Gli utenti americani su TikTok assaggiano la censura cinese passando a RedNote

È bastato un giorno perché la censura cinese desse un giro di vite ai post degli americani che si erano riversati sull’app cinese di social media Xiaohongshu. Come scrive il WSJ, gli utenti americani di TikTok hanno iniziato a scaricare Xiaohongshu, che si traduce come Piccolo libro rosso e che per gli americani è noto come RedNote, poco più di una settimana fa, quando sembrava che TikTok potesse essere messo al bando negli Stati Uniti. Gli utenti americani e cinesi di Xiaohongshu si sono scambiati ricette, hanno mostrato le loro case e confrontato gli stipendi.

All’inizio della scorsa settimana, i funzionari dell’autorità cinese di regolamentazione di Internet hanno chiesto a Xiaohongshu di tenere sotto controllo le interazioni tra utenti cinesi e stranieri e di intervenire se necessario, secondo quanto riferito da persone a conoscenza dei fatti.

La Cyberspace Administration of China ha chiesto a Xiaohongshu di filtrare gli argomenti che Pechino ritiene sensibili, tra cui la politica interna cinese.
Uno dei primi video postati da Rosetta Hoskins su Xiaohongshu mostrava lei che mangiava fette di anguria con caramelle. Nel giro di poche ore, la 44enne dell’Arizona ha ricevuto una notifica in cinese. Traducendola in inglese, ha appreso che il suo video non sarebbe più stato diffuso perché mostrava una scollatura.

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Xiaohongshu è un’applicazione di lifestyle, con la maggior parte dei contenuti incentrati su viaggi, tutorial di trucco, consigli di moda e suggerimenti per i ristoranti piuttosto che su discussioni politiche. TikTok non è disponibile in Cina, ma ha un’app gemella cinese, Douyin. Gli utenti americani non possono però scaricare Douyin che, a differenza di Xiaohongshu, è accessibile solo dagli app store cinesi.

Da TikTok a Xiaohongshu

L’interesse degli utenti di TikTok ha reso Xiaohongshu la prima applicazione gratuita sull’App Store di Applela scorsa settimana negli Stati Uniti, secondo la società di intelligence di mercato Sensor Tower. La società ha dichiarato che i download giornalieri negli Stati Uniti sono stati decine di volte superiori a quelli dell’inizio dell’anno.

TikTok ha interrotto brevemente il servizio per gli americani durante il fine settimana, a causa di una legge statunitense che imponeva all’app di liberarsi della proprietà cinese o di chiudere i battenti negli Stati Uniti. Il servizio è ripreso domenica dopo che la società ha dichiarato che il presidente eletto Donald Trump ha fornito garanzie a TikTok e ai suoi partner sulla possibilità di continuare a operare.

La moderazione dei contenuti

Il team di moderazione dei contenuti di Xiaohongshu ha lavorato per ore in più per rivedere i contenuti postati da indirizzi internet esteri, secondo quanto dichiarato da persone a conoscenza della questione. Gli ingegneri hanno aggiunto parole chiave inglesi al sistema di filtraggio dei contenuti, che identifica i contenuti potenzialmente inappropriati da sottoporre a revisione umana.

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Xiaohongshu e la Cyberspace Administration of China non hanno risposto alle richieste di commento. The Information ha riportato in precedenza la preoccupazione dell’autorità di regolamentazione per i post sensibili di Xiaohongshu. Alla richiesta di commentare il passaggio degli americani al sito, un portavoce del Ministero degli Esteri cinese ha dichiarato la scorsa settimana che la Cina incoraggia gli scambi culturali.

Gli utenti americani su Xiaohongshu

La maggior parte degli americani su Xiaohongshu non tocca i tabù politici in Cina. Alcuni americani hanno raccontato in video e commenti su TikTok che i loro post sono stati segnalati o gli account sono stati sospesi su Xiaohongshu per motivi che li hanno sorpresi, dall’indossare abiti succinti al pubblicare un video con il logo di TikTok.

Un uomo del Midwest ha raccontato che Xiaohongshu ha cancellato il suo account e gli ha detto che era un utente cinese che fingeva di non essere cinese, anche se in realtà è americano e il cinese fluente del suo post era per gentile concessione di ChatGPT.
Dopo essersi registrato per un nuovo account durante il fine settimana, domenica ha postato in inglese: “Sono un perito e mia moglie lavora per Costco. Non so davvero perché sono stato bannato. Ma ora userò solo l’inglese”.

Ma questo da solo non aiuta a evitare la censura. Domenica, la sua bozza di post che chiedeva informazioni su un movimento per i diritti civili in Cina non ha potuto essere pubblicata. L’afflusso di utenti non è solo un problema per Xiaohongshu, che finora non ha avuto molti utenti non di lingua cinese, ma anche un’opportunità. La scorsa settimana, la dirigenza ha esaminato la questione e ha preso in considerazione le lezioni di ByteDance, che ha creato un’app separata – TikTok – per gli utenti al di fuori della Cina e archivia i dati degli utenti a livello locale, secondo quanto dichiarato da persone che hanno familiarità con la questione. Questa strategia facilita alcuni problemi normativi, ma è costosa.

I posti dei cinesi e quelli degli americani

In molti post, gli utenti americani e cinesi si commiserano per i difetti che riscontrano nei rispettivi Paesi. Quando gli americani si sono lamentati delle loro esorbitanti spese mediche, i medici e gli infermieri cinesi hanno parlato dei loro orari massacranti e dei loro bassi salari. Gli utenti cinesi sono stati colpiti dai post sul costo dell’insulina e del parto negli Stati Uniti.

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La censura cinese

Il momento ha riportato alla memoria di alcuni cinesi che sono cresciuti quando Internet era meno censurato. Dal 2009, Pechino ha bloccato le più popolari applicazioni internazionali di social media, tra cui Facebook, Instagram e X.
Nell’ultima settimana le chat di Xiaohongshu si sono riempite di americani e cinesi che praticavano insieme l’inglese.

Gli utenti americani sono rimasti impressionati dai post che mostravano le marche di automobili cinesi, in gran parte non disponibili negli Stati Uniti, e i sistemi ferroviari ad alta velocità, per lo più inesistenti in America.

“Mi sembra che sia la prima volta che molti americani interagiscono con i cinesi nella vita reale”, ha dichiarato Khalil Bowens, un fotografo e creatore di contenuti di 25 anni di Los Angeles che ha recentemente aperto un account su Xiaohongshu. “È stato davvero bello osservare come due comunità che sarebbero considerate polarmente opposte si siano unite”.

“Vorrei definirlo un momento cyberutopico”, ha scritto un’utente di Guangdong in inglese e cinese in un post di mercoledì, dicendosi commossa fino alle lacrime. Tuttavia, altri utenti cinesi che hanno familiarità con la censura hanno avvertito: “Potrebbe non durare a lungo”.

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