Trimestrali Usa: le banche sorprendono e trainano i mercati

La stagione delle trimestrali delle banche statunitensi ha preso il via con risultati decisamente superiori alle aspettative, alimentando l’ottimismo tra gli investitori. Colossi del settore come JPMorgan Chase, Citigroup, Wells Fargo e Goldman Sachs hanno riportato dati finanziari significativi per l’ultimo trimestre del 2024, dissipando le preoccupazioni legate a un possibile calo della redditività dovuto... Leggi tutto

Gen 16, 2025 - 10:05
 0
Trimestrali Usa: le banche sorprendono e trainano i mercati

La stagione delle trimestrali delle banche statunitensi ha preso il via con risultati decisamente superiori alle aspettative, alimentando l’ottimismo tra gli investitori. Colossi del settore come JPMorgan Chase, Citigroup, Wells Fargo e Goldman Sachs hanno riportato dati finanziari significativi per l’ultimo trimestre del 2024, dissipando le preoccupazioni legate a un possibile calo della redditività dovuto alla riduzione dei tassi d’interesse effettuata dalla Federal Reserve l’anno precedente.

Ripresa dell’investment banking e trading in forte crescita

Uno dei segnali più positivi è stata la ripresa dell’investment banking, che ha mostrato un forte incremento dopo un biennio sottotono. Anche le attività di trading hanno registrato performance elevate, trainate dall’ottimismo del mercato azionario seguito all’elezione di Donald Trump come nuovo presidente degli Stati Uniti e dalla volatilità nel mercato obbligazionario, influenzata dalle preoccupazioni sui dazi e sui loro potenziali effetti sull’inflazione. Questi risultati hanno spinto Wall Street ad acquistare in massa le azioni dei principali istituti di credito.

Performance delle principali banche

JPMorgan Chase
JPMorgan ha chiuso il trimestre con entrate e profitti da record, rafforzando la sua posizione come la più grande banca statunitense. Nel quarto trimestre del 2024, i ricavi si sono attestati a 43,74 miliardi di dollari, in aumento del 9,51% rispetto all’anno precedente e ben oltre i 41,73 miliardi attesi dagli analisti. L’utile netto ha toccato i 14 miliardi di dollari (+50,37%), con un utile per azione diluito di 4,81 dollari, superando le stime di 4,11 dollari. Tutti i settori della banca hanno mostrato risultati eccellenti, con il reddito netto da interessi che ha superato le attese di 400 milioni di dollari e un significativo aumento delle commissioni di investment banking (+49%) e dei ricavi da trading (+21%).

Goldman Sachs
Goldman Sachs, leader globale nell’investment banking, ha raggiunto ricavi trimestrali di 13,87 miliardi di dollari, con un incremento del 23% rispetto all’anno precedente e oltre le previsioni di 12,89 miliardi. Il merito va alla solidità delle attività di trading e investment banking. L’utile netto è quasi raddoppiato, raggiungendo 4,11 miliardi di dollari (11,95 dollari per azione) rispetto agli 8,22 dollari previsti. Il CEO David Solomon ha sottolineato il successo della strategia di crescita avviata cinque anni fa, che ha portato a un incremento dei ricavi di quasi il 50%.

Citigroup
Anche Citigroup ha superato le previsioni, registrando ricavi trimestrali pari a 19,58 miliardi di dollari (+12,27%), lievemente superiori alle stime di 19,49 miliardi. Un elemento di spicco è stato l’investment banking, con un aumento delle entrate del 35% su base annua, raggiungendo 925 milioni di dollari, grazie alla crescita nell’emissione di debito corporate di alta qualità. La banca ha riportato un utile netto di 2,86 miliardi di dollari, recuperando da una perdita di 1,84 miliardi l’anno precedente, con un utile per azione di 1,34 dollari superiore agli 1,22 dollari stimati.

Wells Fargo
Wells Fargo ha registrato ricavi trimestrali di 20,38 miliardi di dollari, in leggero calo rispetto ai 20,59 miliardi attesi e al risultato dello stesso periodo del 2023. Tuttavia, l’utile netto è cresciuto del 47,25%, raggiungendo 5,08 miliardi di dollari, con un utile per azione di 1,43 dollari, superando le previsioni di 1,35 dollari. Una nota positiva è arrivata dalle commissioni di investment banking, aumentate del 59% su base annua, e dalle previsioni ottimistiche per il reddito netto da interessi nel 2025, atteso in crescita tra l’1% e il 3% rispetto ai 47,7 miliardi di dollari del 2024.

Mercati ottimisti sulle prospettive future

Il solido andamento delle principali banche americane ha ridato fiducia agli investitori, dimostrando che il settore bancario è in grado di adattarsi rapidamente ai cambiamenti macroeconomici e alle dinamiche dei mercati finanziari. La reazione positiva di Wall Street lascia presagire un avvio d’anno favorevole per l’intero comparto.

Qual è la tua reazione?

like

dislike

love

funny

angry

sad

wow