MainStreet Partners: ESG Champions 2025, i vincitori della V edizione
Robeco miglior ESG Asset Manager e Impax AM miglior Boutique/Specialist. Si allarga la platea di fondi e gestori analizzati dallo specialista in ESG Advisory e Portfolio Analytics: un universo di 9.500 prodotti gestiti da oltre 460 AM. L'articolo MainStreet Partners: ESG Champions 2025, i vincitori della V edizione proviene da FundsPeople Italia.
Per il quinto anno consecutivo MainStreet Partners, ha annunciato i vincitori del premio “ESG Champions”, il riconoscimento che, dal 2021, lo specialista in ESG Advisory e Portfolio Analytics assegna a fondi e gestori patrimoniali che si sono distinti “per le loro prestazioni eccezionali nell’affrontare le sfide ambientali, sociali e di governance”.
Il premio ha selezionato i migliori player e prodotti in un universo di 9.500 fondi gestiti da oltre 460 asset manager presenti sulla piattaforma ESGeverything.com. Un ulteriore allargamento della platea “evidente” rispetto alla scorsa edizione, quando i fondi censiti da MainStreet erano 7.700 per un totale di oltre 360 gestori. La stessa società specializzata, infatti, sottolinea come la selezione sia stata ampliata “con l’introduzione di nuove categorie per riflettere la crescente complessità e specializzazione nel panorama degli investimenti ESG e sostenibili”, tanto che il team di ricerca ha individuato differenti categorie investimenti azionari, obbligazionari, multi-asset, tematici oltre al miglior gestore e alla migliore boutique.
Robeco AM miglior asset manager
Dopo essere stato scalzato nell’edizione 2024 (quando aveva prevalso Lombard Odier IM) Robeco AM è tornato sul primo gradino del podio nella classifica relativa al “Best ESG and Sustainability Asset Manager”, Il premio alla miglior boutique è stato invece assegnato a Impax Asset Management.
Qui di seguito l’elenco delle categorie e dei premiati con “ESG Champions 2025”.
Categoria MainStreet Partners ESG and Sustainability Champions 2025 Best ESG and Sustainability Asset Manager Robeco Asset Management Best ESG and Sustainability Boutique/Specialist Impax Asset Management Best ESG Global Equity Fund Responsible Global Equity - Columbia Threadneedle Best ESG European Equity Fund SRI Norden Europe - DNCA Best ESG Global Fixed Income Fund Euro Corporate Bond Climate - Amundi Best ESG European Fixed Income Fund Sélection Crédit - Sycomore Best ESG Alternatives Fund Climate Impact - Trium Capital Best Sustainable UK Equity Fund Sustainable Future UK Growth* - Liontrust Best Sustainable Emerging Markets Equity Fund Positive Impact Emerging Equity - Union Bancaire Privée Best Sustainable Emerging Markets Fixed Income Fund SISF BlueOrchard Emerging Markets Impact Bond - Schroders Best ESG Multi-Asset Fund Climate Assets Balanced - Quilter Cheviot Best Sustainable Multi Thematic Fund Global Impact - Wellington Management Best GSS Bond Fund Sovereign Green Bond - Goldman Sachs Asset Management Best Environmental Thematic Fund Ecology - Jupiter AM
La metodologia
Con un punteggio che varia da 1 (basso) a 5 (alto), il rating ESG e Sostenibilità di MainStreet Partners si caratterizza per l’uso di una metodologia avanzata che si basa su una valutazione olistica articolata su tre pilastri principali che riguarda in primis la società di gestione patrimoniale nel suo complesso, in secondo luogo la strategia dichiarata/perseguita dal fondo e infine le singole posizioni del portafoglio.
Sono poi oltre 80 i fattori che contribuiscono attivamente alla valutazione dei tre pilastri, ognuno dei quali ha un proprio peso specifico e include strutture bonus/malus per sottolineare aspetti particolarmente rilevanti del modello. Da ultimo, la metodologia comprende anche due valutazioni normative separate.
“All’inizio dell’anno, si poteva pensare che il 2024 avrebbe portato meno complessità normativa rispetto al 2023. Purtroppo, non è stato così, soprattutto con l’entrata in vigore delle regole sui nomi dei fondi su entrambe le sponde dell’Atlantico”, ha commentato Neill Blanks, head of Funds Research di MainStreet, indicando come l’attenzione normativa continui a intensificarsi, con il rischio di multe per chi non si adegua e i danni reputazionali che ne conseguono. “Per supportare ulteriormente i nostri clienti nell’evitare rischi di greenwashing, abbiamo introdotto un nuovo sotto-pilastro nella nostra metodologia di rating chiamato 'Allineamento Normativo Europeo', che combina i dati chiave dell’European ESG Template (EET) con una valutazione di come gli asset manager definiscono un ‘investimento sostenibile’”, afferma Blanks.
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